venerdì 18 dicembre 2009

Bocconcini alle noci







Ecco i secondi...
Questi bocconcini sono per gli estremi golosi senza problemi di linea!
Sono biscotti pratici, di esecuzione abbastanza veloce, perché nascono come crostata che viene tagliata a pezzettini piccoli (2 x 2 cm); perciò si ha un'ottima resa con un lavoro semplice.
Immancabili a Natale anche questi biscotti hanno un che di invernale. Sicuramente  grazie alle noci ma anche grazie alla morbidezza della mou che regala una coccola gustativa che scalda le fredde giornate di questo periodo.
( -14 in paese, e -21 nella mia amata pista da fondo!!)  aaaaiiiiuuuuttttoooo!!

Ricetta:
Pasta frolla:
io per queste preparazioni uso di base sempre questa con delle variazione in base alla nuova ricetta. In questo caso non metto il lievito ma per il resto è uguale uguale.

Dopo che ha riposato in frigo la si stende sottile e si fodera una teglia rettangolare così da avere poi dei quadratini perfetti.



Farcia:
  • 200 gr di zucchero
  • 2 cucchiai di miele
  • 1 vasetto di panna da 250 
  • 300 gr di noci spezzettate grossolanamente ( è bello il risultato visivo dei pezzettoni di noci)
Caramellare lo zucchero, aggiungere il miele e la panna, mescolare, togliere dal fuoco e mettere le noci. Far intiepidire.

Mettere la farcia sulla crostata, é un composto appiccicoso, aiutarsi con le dita a coprire il più possibile la superficie con i pezzetti di noci.
Infornare a forno caldo a 170° per 20 minuti, (più o meno) dovrete vedere la mou che inizia a fare delle bollicine e il contorno della pasta abbronzato; fondamentalmente si deve cucinare la pasta perché l'interno è già pronto!

Una volta fuori dal fuoco, far raffreddare bene, spostare la torta su un tagliere e iniziare a tagliarla a quadratini (piccoli ricordo). Questo è forse il lavoro più noioso!
Io li conservo in scatole di latta, ma al momento di servirli li metto in piccoli pirottini così da crostata passano a biscotti e da biscotti a dolcetti!



giovedì 17 dicembre 2009

Waffle: le cialde bucherellate


Ci si innamora in fretta di questi cuoricini!!


Ecco i primi: fragranti cuoricini più tradizionalmente conosciuti come waffle.
Nel mio paese vengono fatti per le feste dei bambini e per i grandi si propongono soprattutto in inverno. Passeggiando infatti fra i mercatini di Natale si trovano spesso amabili signore che con la loro ciotola di impasto e la macchinetta calda all'occorrenza sono pronte a sfornare giusto per te una meravigliosa cialda . Col naso rosso e il fiato che si cristallizza niente di meglio di una buona tazza di vin brulè con queste delizie, meglio ancora se accompagnate dalla confettura di mirtillo rosso e  zucchero a velo.

Per prima cosa dovete avere lei, la sforna-cuoricini di cui non conosco il nome, se ce l'ha fatemelo sapere!! Ne esistono anche di forma rettangolare, ma qui si usa questa! 


Per chiarezza si possono fare anche salati, ma non li ho mai provati e ricette di questo tipo ne ho viste solo in tedesco... osp un po' troppo difficile per me!
Mi piacerebbe comunque provarli, devono essere buoni accompagnate a formaggio e salumi!

Veniamo a noi:
Ricetta:
  • 6 uova
  • 250 gr di burro morbido
  • 350 gr di farina
  • 200 gr di zucchero
  • 1 bustina di lievito
  • 1 bustina di zucchero vanillinato
Si può aggiungere:
  • un bicchierino di rum
  • la buccia di un limone
  • 2 cucchiai di cacao dolce e mezzo bicchiere di latte 
  • granella di nocciole
  • dello yogurt bianco o alla vaniglia
Io solitamente aggiungo la buccia di limone e lo yogurt per ammorbidire l'impasto.
Ma sono simpatici anche al cioccolato!

Procedimento facilissimo! Vi accorgerete che il trucco per fare 11 tipi di biscotti diversi in 2 giorni è proprio la facilità di esecuzione degli stessi!!!

Mettere nel mixer tutti gli ingredienti e frullare! E' vero, tutto qui! 
Magari aggiungere gli ingredienti facoltativi solo alla fine.
L'impasto deve risultare molto morbido, cremoso ma non liquido!
La cosa importante da valutare è: quanto impasto metto nella macchinetta??
Le prime volte siate piuttosto scarsi perché rischiate di vedere fuoriuscire la pasta! 
La macchinetta deve essere calda (io la uso a potenza 3-4); quando mettete l'impasto questo non deve coprire tutta la superficie dei cuori perché si gonfia molto in cottura. Magari i primi non verranno perfetti (meglio così intanto li assaggiate:-))) ma poi sarà facile metter la quantità giusta!

Pochi minuti e le cialde sono pronte, devono restare chiare, quando aprendo la macchinetta si staccano con facilità sono pronte!!
Si possono mangiare così come sono, o accompagnate da crema alla nocciola, cioccolata fusa, panna montata o come dicevo prima: confettura di mirtillo rosso e zucchero a velo!
Provare tutto per capire cose vi gusta di più.

PS: per la mia amica di blog futura marmellataia (ma si può dire?):  devi assolutamente postare una vera marmellata di bruscei!!!

mercoledì 16 dicembre 2009

Biscotteria Natalizia!!!!!!!!!!!!!!!

Il Natale è alle porte e come sempre i 10 giorni che lo pecedono sono un mordi e fuggi fra il mettere le ultime decorazioni alle finestre, accendere quante più candele profumate, pensare ai ragalini e soprattutto.... cucinare quanti più biscotti possibile per impacchettarli e metterli sotto l'albero dei golosi!!
Per tradizione in questo periodo mia mamma ed io al seguito sforniamo di media 10-11 tipologie diverse di biscotti... alle noci, alla vaniglia, alle spezie, all'arancio... insomma sarò un po' monotematica nei prossimi post!! Ma spero seguiate queste preparazioni anche con quel desiderio di attesa che il Natale porta con se. Nella nostra epoca il consumismo sta rovinando le tradizioni e i sentimenti.. Come dicevo inizialmente il mordi e fuggi velocizza e uniforma le giornate...
Fare i biscotti richiede tempo, attenzione, meticolosità, e regala attimi di pace e benessere al cuore. Obbligarsi a rallentare il ritmo aiuta anche l'animo a ricordare cosa è il Natale e aumenta il desiderio di passarlo in famiglia.


Questa introduzione è dedicata al mio amore che non vive il Natale con la sua famiglia da molti anni, per lavoro non può tornare nella sua Alberobello. Io gli auguro di trovare nella mia l'amore che avrebbe a casa e lo ringrazio perché il suo esempio mi ha fatto capire quanto sia speciale l'occasione di ritrovarsi a passare le festività in famiglia.
Buone feste AMORE

lunedì 14 dicembre 2009

Cornetti al latte


Questa ricetta è presa pari pari da Paoletta..
Lei col suo fantastico blog mi strega sempre!
Io ho cambiato solo la forma delle briochine..  Sono risultati morbidissimi cornetti al latte con quello spolvero di zucchero che addolciscono il sapore delicato del pane... 
Ho cercato di dargli quel tocco in più di golosità tagliandoli e spalmandoli con una crema alle nocciole.... (che un giorno svelerò) ..uno tira l'altro...

ECCO R.. QUESTI SONO PROPRIO QUELLI PER TE.. PUCCIALI  NEL LATTE E INIZIERAI COL PIEDE GIUSTO LA GIORNATA... 


Ricetta: (copia incolla da Paoletta!)

Briosci cu zuccuru:

INGREDIENTI:
g 250 farina manitoba Lo Conte
g 250 farina 00
g 75 zucchero
g 5 sale
g 75 di strutto
g 20 di lievito di birra
170 ml d'acqua
170 ml di latte


Se si vogliono fare in giornata.

Fare un impasto con gli ingredienti indicati, lo strutto alla fine.
Porre a lievitare per un'ora e mezza in luogo tiepido, e comunque fino al raddoppio. Sgonfiare un poco l'impasto, fare le pieghe del secondo tipo e lasciar riposare circa 15/20 minuti.
Quindi formare i maritozzi a forma di treccine, senza rilavorare eccessivamente l'impasto.

Allinearli man mano distanziati sulla placca foderata di carta forno, pennellarli con una miscela di latte e acqua e lasciarli lievitare fino al raddoppio.
In estate bastano circa 40 minuti, in inverno ci vorrà anche più di un'ora.
Pennellarli di nuovo con la miscela di latte e acqua e cuocere in forno a 180/190° circa finchè non saranno belli dorati.

Non appena sfornati si spennelano di nuovo e subito si spolverano con abbondante zucchero semolato.


Read more: http://aniceecannella.blogspot.com/search/label/Lievitati dolci#ixzz0ZkLK1L5z



Le mie varianti sono state:
  1.  mettere il burro al posto dello strutto perché non lo avevo in casa.. e sinceramente non lo ho mai usato (sig! :-( ) 
  2. usare tutta farina 00 perché avevo terminato anche la scorta di manitoba 
  3. usare il lievito liofilizzato (1 busta).. in verità dalla ricetta non si capisce bene cosa ha usato Paoletta..
Anche con queste varianti, le quali non piaceranno ai puristi, è risultata una pasta morbida e meravigliosa da maneggiare!

BUONIIIII!!!!


Crostata d'arance e mandorle



Quando ho provato a fare la marmellata d'arance, ho pensato che sarebbe stata perfetta per una crostata.
Ed eccola qui.. davvero spaziale! Morbida  e dolce frolla con l'amarognolo dell'arancia e i pezzetti della buccia che si sentono in bocca...
Mandorle a lamelle  a mo' di nevicata chiudono il dolce in un mix invernale di sapori e profumi.

PS: non è questa la ricetta per R.. porta pazienza e arriverà qualcosa che stuzzica anche i tuoi     gusti!
      ma questa torta può piacere a S.. perciò R dieta per te, e noi magnamo!




Ricetta frolla:
  • 300 gr farina
  • 150 gr burro
  • 1 uovo
  • 100 gr zucchero
  • buccia d'arancia
  • mezza bustina di lievito
Io faccio la frolla nel mixer.. perché è super veloce e viene benissimo!
Mixer: frullare farina e burro. Toglierlo dal mixer e metterci l'uovo con lo zucchero e la buccia d'arancia. Azionare e versarci il composto di farina e burro, aggiungere il lievito e amalgamare.
Se usate il mixer fatelo sempre ad alta potenza. Nel momento che metterete tutti gli ingredienti in pochi secondi la pasta di compatta.
Mano: mescolare farina e zucchero. Metterci il burro a pezzetti e sbriciolarlo nella farina, fare una buchetta e metterci l'uovo e la buccia d'arancia. Impastare velocemente.

In frigo (per tutti e due) per almeno mezz'ora.

Stendere in una tortiera imburrata e infarinata. Bucherellare il fondo prima di mettere la marmellata.

Altri ingredienti:
mettere degli amaretti sbriciolati sul fondo della torta, versarci la marmellata e stenderla bene.
Fare con i ritagli della pasta una griglia tipica delle crostate.
Mettere in ogni finestrella della griglia abbondanti lamelle di mandorle.

Infornare a forno caldo 180° circa per mezz'ora.
Controllare la cottura. I bordi devono essere dorati.

FACOLTATIVO: Appena fuori dal forno spennellare (con uno sciroppo di arance o mandarini fatto con il succo di 1 arancio e 2 cucchiai di zucchero sciolti lentamente) le superfici di frolla in modo da renderla lucida.
Io l'ho spennellata con uno sciroppo di mandarini!!

domenica 13 dicembre 2009

acquolina...

VELOCISSIMO POST PER SALUTARE MIA SORELLA E IL DOC... E PER METTERLI IN ATTESA...
IL PROSSIMO POST è PER VOI...
FORSE L'AUMENTO ESPONENZIALE DELL'ACQUOLINA VI FARA' VENIRE UN PO' PIU' SPESSO A CORTINA.. 
CIAOOOOOO DOTTORIIIIIIIIII
PS: IL POST SARA' PRONTO DOMANI!
:-)))

sabato 12 dicembre 2009

Chiocciola ricca e gustosa


Dopo aver visto la meravigliosa ricetta di Adriano della chiocciola al limone (che proverò al più presto) mio fratello mi fa: mi prepari una merenda per oggi pomeriggio che vedo degli amici?? dunque, ho preso spunto da quella forma meravigliosa e ho impastato un pan brioche salato e farcito con wurstel e formaggio... che ne pensate, abbastanza gustosa??

Purtroppo la merenda non era in casa mia e ancora calda dal forno è scappata dalla mia vista!! e dalla mia bocca!!!
:-(((

Cmq mio fra ha detto che hanno tutti ben gradito! 
:-)))

Mi dispiace non avere la foto della sezione! Da rifare anche questa!!!


Ricetta:
  • 550 gr di farina
  • 250 gr di latte tiepido
  • 50 gr di olio di oliva
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
  • una busta di lievito
  • 1 uovo + 1 tuorlo o un albume per spennelare
Ripieno:
  • 2 /3 wurstel
  • mix di formaggi 
  • IL RIPIENO PUO' ESSERE FATTO NATURALMENTE A PIACERE!! IO AVEVO IN FRIGO QUESTI INGREDIENTI... MA ANCHE CON SPECK&ASIAGO, O COTTO&ROBIOLA... 
Mescolare tutti gli ingredienti secchi tranne il sale,  aggiungere l'uovo, l'olio e il latte. Iniziare ad impastare e quando inizia ad incordarsi mettere il sale.
Impastare bene e mettere a lievitare al calduccio.

Riprendere la pasta quando raggiunge il doppio del volume. Reimpastarla velocemente e stenderla lunga lunga.... sempre come Adriano insegna.
Frullare grossolanamente wurstel e formaggi e mettere il ripieno e chiuderla a chiocciola strizzando il salame per far fuoriuscire il meno possibile l'impasto. Coprire con un canovaccio e far lievitare altri 20-30 min.  Prima di infornare spennellare con l'uovo.
In forno caldo a 200° abbassare dopo 10 min e coprire con la carta da forno per non far bruciacchiare..
Attenzione: il profumo meraviglioso causa svenimento...





martedì 8 dicembre 2009

Marmellata di arance profumata di rosso



Dopo aver visto questa bella marmellata di limoni di one girl mi è venuta voglia di cimentarmi in una marmellata... sono le 20.00 mi guardo attorno in casa, di limoni neanche l'ombra ma scorgo delle belle arance..
Ok penso, proviamo! poi io adoro la marmellata d'arance!

Ricetta:
  • arance
  • una mela
  • zucchero
  • bacca di vaniglia
  • un cucchiaio di frutti rossi essiccati per the (meglio quelli aromatizzati alle spezie)
Le dosi si fanno in base alla quantità di frutta che abbiamo. Io ho messo 3/4 di zucchero sul peso totale della frutta. 
Pulire bene le arance, tagliare in quarti e poi a fettine sottili. Mettere a macerare con lo zucchero e con la frutta essiccata.
Dopo almeno un'ora (ma anche il giorno dopo) mettere nella pentola, aggiungere i semi di vaniglia ( se si vuole una sapore più forte lasciare anche la bacca da togliere solo nel momento di invaso) e la mela a fettine.
Mettere sul fuoco e far bollire. 
Quando si raggiunge la densità desiderata invasare in vasi perfettamente puliti e sterilizzati. Chiudere e mettere a testa in giù.

Trucchi e segreti:
  • è venuta molto buona e il colore rosato gli da un aspetto delizioso.. unica pecca è il sapore un po' troppo intenso dei chiodi di garofano presenti nel the.. se la provate, mettete il the in una garza che toglierete quando la marmellata inizia ad addensare.
  • per sterilizzare io faccio bollire i vasetti e i tappi ( puliti) in acqua bollente, poi li tolgo dall'acqua e li lascio asciugare a testa in giù su un canovaccio


martedì 1 dicembre 2009

Zuppa Inglese




Tanti auguri LuLuuuu!!!!!!
Preparare dolci e biscotti è una mia grande passione, ma quando preparo qualcosa per un'occasione a cui tengo.. bè mi piace ancora di più, mi piace il dettaglio, e mentre preparo penso all'espressione di chi riceverà in dono quello che si sta formando sotto le mie mani..
E' una gioia donare un dolce... c'è sotto l'amore per chi lo riceve e l'attenzione ai particolari e l'impegno che uno mette nella propria relazione si esprime magnificamente nella creazione di un dolce.. significa amare e voler esprimere il proprio amore!!!
Ok, ora sembra che ho fatto una cosa stratosferica.. in verità è abbastanza semplice basta solo organizzarsi il giorno prima!
Non avevo mai fatto la zuppa inglese, ma mia mamma sì e i suoi consigli (come d'altronde quelli di tutte le mamme) sono stati utili.

N.B. La zuppa inglese è un dolce da rivalutare, forse passato un po' di moda ma proprio per questo deve tornare prepotente fra i blog!!!! forzaaaaaaaaa!!!



Ricetta:
la sera prima:
1° fare il Pan di Spagna:
  1. 4 uova
  2. 150 gr di zucchero
  3. 150 gr di farina
  4. vanillina, sale, buccia di limone
  5. mezza bustina di zucchero
Montare benissimo i rossi con lo zucchero: devono risultare gonfi, spumosi e sodi. Montare le chiare a neve. Aggiungere piano la farina setacciata con la vanillina alternando con gli albumi montati a neve fermissima con un pizzico di sale. Per ultimo il lievito. Amalgamare dall'alto verso il basso per non smontare l'impasto.
In forno caldo a calore medio (150°-180°) per 40 min.
La superficie toccando deve rimanere elastica.


2° fare le creme: vaniglia & cioccolato
  1. 750 di latte
  2.  6 tuorli
  3. 2oo gr zucchero
  4. 60 gr di farina
  5. 80 gr di cioccolato fondente
  6. stecca di vaniglia
Mettere il latte con la vaniglia incisa sul fuoco. Frullare i tuorli con lo zucchero e successivamente aggiungere la farina. Quando il latte è caldo ( NON deve bollire!) versare sui tuorli, mescolare e rimettere sul fuoco. Quando arriva a bollore far addensare qualche minuto.
Togliere dal fuoco. Versare metà crema in una ciotola.
Aggiungere all'altra metà la cioccolata a cubetti e mescolare con una frusta per amalgamare bene la cioccolata. Versare anche la seconda crema in un(altra) ciotola.

Andare a nanna

Il mattino della festa:
  1. alchermes 
  2. 250 gr di panna fresca
  3. savoiardi q.b. ( potrebbero non servirvi)
  4. cioccolato fondente -qualche cubetto-
Bagnare una pirofila di dimensione poco più grande del pan di Spagna con l'alchermes. Tagliare la base in 3 strati. Fare uno strato di pan di Spagna, bagnare abbondantemente con l'alchermes appena appena allungato. Coprire con la crema al cioccolato. Fare un altro strato di base, bagnare bene e coprire con la crema alla vaniglia. Mettere l'ultimo strato e coprire con panna fresca montata.
Decorare con scagliette di cioccolato e ciuffi di panna a piacere.
Per grattuggiare bene il cioccolato metterlo una ventina di minuti in frigo.
Io l'ho finita con delle scritte di cioccolato fuso sciolto a bagnomaria e calato sul dolce tramite un conetto di carta da forno.

E i savoiardi???... diciamo che io mi sono tenuta abbondante conoscendo bene chi avrebbe gustato il dolce e ho utilizzato una pirofila grande. Non avendo abbastanza pan di Spagna ho "rattoppato" con alcuni savoiardi :-)