..o meglio la descrizione dei biscotti e la loro fine godereccia prima della grande fatica!
La gara è stata magnifica, temperatura freddina in partenza -15 fino a -4 all'arrivo, ma ideale per la preparazione degli sci! Il mio tempo 5h 54min 58sec che è esattamente ciò che speravo (un tempo sotto le 6h).. La foto è stata scattata il giorno prima della gara con l'ultimo cartello prima del traguardo.
Ma ora veniamo a noi:
V di Vasaloppet (ribattezzate da un amico mentre le mangiava V di vincitore!) liberamente inerpretate da i parigini con le mandorle e le Corone svedesi sono le gocciole di Paoletta ma avevo terminato il cioccolato fondente e ho messo quello al latte ( le avevo provate qualche tempo fa col fondente e sono migliori per i gusti degli adulti!)
Le Rennine di pastafrolla:
- 250 gr farina bianca
- 6 gr di lievito
- 100 gr di zucchero
- 1 vaniglia
- sale
- buccia di limone
- 1 uovo
- 125 burro
Mettere nel mixer farina, lievito, burro. Frullare, mettere le briciole in una terrina e frullare l'uovo con lo zucchero e gli aromi. Riversare la farina nel boccale. Azionare la macchina e la pasta è pronta! A riposo un po' in frigo un po' in frigo. Questa è ideale per i frollini doppi, quelli riempiti con la marmellata o la crema di nocciole. Ma anche così decorati posso dire che hanno avuto successo! Rispetto all'altra pasta frolla che ho presentato un po' di tempo fa questa è più morbidina e dal sapore più delicato.
Stampinare a piacimento e mettere a forno caldo a 180, toglierli ancora chiari: attenzione che in poco bruciano!
Una vota raffreddati fare una glassa di zucchero a velo, un goccio di succo di limone e un cucchiaino di acqua se dovesse servire. Deve essere tenera ma non liquida perché va pennellata sui biscotti; dopo di che tuffarli nella granella di nocciole o nelle codette di cioccolato o in quelle colorate o nelle mandorle....
Farle asciugare!
Grazie Vasa e grazie a voi ragazzi
( soprattutto a TE)