mercoledì 26 maggio 2010

una montagna di Piadine


Veloci, leggere, comode (perché si schiaffano in congelatore e quando si è in ritardo nella cena si recuperano e si apprezzano come appena fatte :-))..
Buone con tutto, dalla mortadella allo stracchino e fichi, dalla trota affumicata con formaggio aromatizzato alla marmellata, dagli spinaci ai pomodori secchi.... aprite il frigo e sbizzarritevi!!

Ricetta:
500 gr di farina
lievito liofilizzato per impasti salati
un cucchiaino di sale
2 cucchiai di panna
350-400 latte tiepido

Mescolare gli ingredienti secchi, aggiungere il latte ed impastare.
Fare delle palline (io le ho fatte di 60 gr) e lasciarle riposare sotto un canovaccio per 30 min.
Scaldare una padella antiaderente, quando è ben calda, stendere la piadina sottile sottile con il mattarelo e metterla a cucinare, quache min per lato.

Baciiiiii buoniiiiii

martedì 11 maggio 2010

Crostata alle fragole



Voglia di immergere la forchetta nella crema morbida.. voglia di assaporare la dolcezza delle fragole.. voglia di estate (che francamente non arriva!!).. voglia di partecipare al corso di Paoletta e Adriano ( ma che è già al completo :-( sig!).. voglia di tornare fra le calle di Venezia a passeggio col mio tesoro..
Della serie "so resistere a tutto tranne che alle tentazioni" beccatevi questa.
Chi resiste è un vero duro.. o un vero fesso?
Sapete che vi dico, io seguo la massima di Oscar Wilde..
buonaaaaaaaa!!!!!!
PS: mi dispiace per le foto, sono fate dal cell e non rendono giustizia!

:
E molto semplice, io l'ho arricchita con qualche variazione:

Per la frolla:
250 farina 00
50 cioccolato bianco
150 burro
1 uovo e 1 tuorlo
100 zucchero
buccia di limone
un pizzico di lievito per dolci
Tritare il cioccolato, aggiungere gli ingredienti secchi (senza lo zucchero) e i burro e frullare nel mixer. Togliere dal robot, mettere le uova con lo zucchero, frullare e poi inserire il precedente impasto. Fare la palla e far riposare in frigo almeno mezz'ora.

Per la salsa al cioccolato:
è sempre lei, il mio passepartout per le più svariate occasioni. dosi 1:1 di panna e cioccolato fondente.
Se ci sono dubbi guardate qui.
Risulta una salsa meravigliosa!

Per la crema:
100 gr di mascarpone
100 gr di panna montata
250 gr di ricotta
80 gr di zucchero a velo
buccia di limone
Passare la ricotta al setaccio, mescolarla con lo zucchero, il mascarpone e il limone
Montare la panna e aggiungerla delicatamente.

Montare la torta: foderare una tortiera con la frolla.
Cucinare il guscio a forno caldo.
Una volta raffreddato versare la crema al cioccolato.
Mettere in frigo mentre si prepara la crema.
Riempire il guscio di crema e decorare con le fragole
(metterne tanteeee!!)

venerdì 16 aprile 2010

Focaccia ripiena senza lievito


Ciao a tutti..
novità, novità tante novità... o meglio tanto troppo tempo che non posto più niente! :-(
Ok, la prima si riferisce alla situazione sentimentale.. (sti uomini!) dopo un inverno di allontanamenti, pause di riflessione, nervosismi e blablabla.. come diceva la mia mitica BisNonna: "Si chiude una porta e si apre un portone"! Cambio di rotta, inversione a U, nuovi lidi sconosciuti da esplorare.. insomma mi ha invaso una fresca brezza primaverile che mi fa sentire le farfalle nello stomaco!
Da qui si può ben capire perché il mio allontanamento dai post! Ma non dai blog! Continuo a sbirciare le vostre produzioni!!!
Le altre novità riguardano un po' la mia professione di maestra di sci, sto facendo formazione e sono sempre in giro... Così evito la tensione maniacale di mia madre...
E' ORA CHE MI TROVI UNA CASAAAAA MIAAAA!!!!!
Magari sulla via dell'amore..

Focaccia ripiena senza lievito:
  • 600 gr di farina
  • 100 gr di olio evo
  • 300 gr vino bianco
  • sale q.b.
Ripieno: (questa doveva essere semplicemente farcita con lo stracchino,
ma non lo avevo, così ho optato per un altro ripieno! :-)
  • 2 mozzarelle
  • alici dissalate
  • olive nere
  • origano
  • qualche cucchiaio di pan grattato
Per la pasta: mettere tutti gli ingredienti in una terrina e impastare ( se avete l'impastatrice meglio!!!) Risulterà una pasta morbida e non appiccicosa. Inizialmente sembra un po' dura da stendere ma è ottima così.
Dividere in due la pasta. Foderare una teglia con mezzo impasto tirato sottile. Bucherellarlo e metterci il pane grattuggiato in modo che il formaggio non bagni troppo la pasta. Farcire con mozza, alici a pezzetti, olive e origano e chiuderla con l'altro strato di pasta.
Mettere in un bicchiere un pizzico di sale, un po' d'olio e un goccio d'acqua e spennellare la focaccia. In forno caldo a 180 per 20 min circa. A metà cottura ri-spennellare con i liquidi preparati.
Servire caldissima accompagnata a misticanza, rucola, radicchietto..

PS: che dici Rachi, te gusta??
SI, lo so che non ti piacciono le alici... ma ecco per te alcune opzioni:
  • mozzarella, pomodori secchi tritati e pinoli
  • stracchino e sfilacci di cavallo
  • provola, noci e listarelle di speck
  • zucchine, feta e mandorle
Buon lavoro!!!!!!

martedì 9 marzo 2010

Biscotti postVasa




..o meglio la descrizione dei biscotti e la loro fine godereccia prima della grande fatica!
La gara è stata magnifica, temperatura freddina in partenza -15 fino a -4 all'arrivo, ma ideale per la preparazione degli sci! Il mio tempo 5h 54min 58sec che è esattamente ciò che speravo (un tempo sotto le 6h).. La foto è stata scattata il giorno prima della gara con l'ultimo cartello prima del traguardo.
Ma ora veniamo a noi:

V di Vasaloppet (ribattezzate da un amico mentre le mangiava V di vincitore!) liberamente inerpretate da i parigini con le mandorle e le Corone svedesi sono le gocciole di Paoletta ma avevo terminato il cioccolato fondente e ho messo quello al latte ( le avevo provate qualche tempo fa col fondente e sono migliori per i gusti degli adulti!)



Le Rennine di pastafrolla:


  • 250 gr farina bianca
  • 6 gr di lievito
  • 100 gr di zucchero
  • 1 vaniglia
  • sale
  • buccia di limone
  • 1 uovo
  • 125 burro
Mettere nel mixer farina, lievito, burro. Frullare, mettere le briciole in una terrina e frullare l'uovo con lo zucchero e gli aromi. Riversare la farina nel boccale. Azionare la macchina e la pasta è pronta! A riposo un po' in frigo un po' in frigo. Questa è ideale per i frollini doppi, quelli riempiti con la marmellata o la crema di nocciole. Ma anche così decorati posso dire che hanno avuto successo! Rispetto all'altra pasta frolla che ho presentato un po' di tempo fa questa è più morbidina e dal sapore più delicato.

Stampinare a piacimento e mettere a forno caldo a 180, toglierli ancora chiari: attenzione che in poco bruciano!
Una vota raffreddati fare una glassa di zucchero a velo, un goccio di succo di limone e un cucchiaino di acqua se dovesse servire. Deve essere tenera ma non liquida perché va pennellata sui biscotti; dopo di che tuffarli nella granella di nocciole o nelle codette di cioccolato o in quelle colorate o nelle mandorle....
Farle asciugare!

Grazie Vasa e grazie a voi ragazzi
( soprattutto a TE)


mercoledì 3 marzo 2010

Biscotti preVasa

Chi conosce la Vasa?
direttamente da Wikipedia:
La Vasaloppet è una gara di sci di fondo su lunga distanza (maratona sciistica), che si svolge annualmente nella regione della Dalarna in Svezia, la prima domenica di marzo. È la più vecchia, più lunga e più grande gara di sci di fondo del mondo. Durante l'ottantacinquesima edizione, disputata il 1 marzo 2009, circa 15.500 sciatori gareggiarono nella gara principale, che si svolge su una distanza di 90 chilometri tra il villaggio di Sälen e la città di Mora. Un totale di 40.000 persone hanno partecipato ad una delle sette gare tenutesi nella settimana antecedente. La gara nacque nel 1922, ispirandosi al percorso che il futuro Re Gustavo Vasa aveva compiuto nel 1520. Il vincitore della prima edizione fu Ernst Alm da Norsjö, che ancora oggi è il più giovane vincitore della gara.

Direttamente dalla mia esperienza:
L'anno scorso ho avuto l'onore di parteciparvi, tantissima soddisfazione e pari fatica!
Per chi ama il fondo parteciparvi è un desiderio che si avvera!
La gara si circonda di un'atmosfera unica, non tanto di competizione, ma di festa, di stare assieme, di condivisione, di amore per gli sci stretti.
I chilometri sono tanti davvero e lungo tutto il tracciato cartelli ricordano ogni passaggio di mille metri, come un lento countdown -88, -87, -86... fino all'arrivo! I primi km scorrono veloci, e fra succo caldo al mirtillo e tante persone che percorrono con te le foreste, fra salite, discese, cadute e pensieri che divagano la gara scorre abbastanza veloce. Sono i crampi che arrivando puntuali ricordano quanta strada il fisico ha percorso! Con un po' di fortuna si è quasi all'arrivo, nel mio caso ero giusto a metà gara!! :-)
Morale, sono arrivata al traguardo cercando di sfruttare non più le forze perché la benzina era finita da un bel po' ma la tecnica. Così dopo 6h45min ho tagliato il traguardo con le lacrime agli occhi per l'emozione!

Sfinita ma felice all'ennesima potenza. Sarei ripartita il giorno dopo!
Vi lascio giusto un link che da l'idea della maestosità di quest'evento: é la partenza dell'anno scorso ( io c'ero!)

Ora scusate la digressione ma arrivo anche al post.
Fra gli amici del gruppo che erano con me (meglio dire che io ero con loro!) c'è stato chi ha portato il vino, chi il parmigiano chi le scioline.. e io i biscotti!
Così anche quest'anno mi sto preparando sia per i 90 che per la compagnia con Biscotti in tema.

V di Vasaloppet alle mandorle!
Frollini a forma di renna con annesso pelo di cioccolata o nocciole
E corone svedesi al cioccolato

Che dite: aiuteranno a dare sostentamento, coraggio e dolcezza ai 90 km?
Ora vado a dormire che sono stanca e non posso stancarmi troppo visto che siamo a -4 quasi, li posterò domani.. intanto iniziate a fare il tifo per me!







giovedì 11 febbraio 2010

Sacher torte


Ebbene sì, ancora lei... da Paoletta che a sua volta l'ha ripresa da qualcun'altro... la torta al cioccolato più famosa del mondo!
Mi piace un sacco cercare fra le ricette quella che più mi attira come esecuzione e semplicità di ingredienti: io sono fatta così, pochi elementi ma di ottima qualità, sia nella cucina che nella vita! E la facilità con cui Paoletta invoglia i suoi fan a provare le sue ricette è unica!
.. così mi sono lasciata tentare e verso mezzanotte visto che il sonno non arrivava... ho infornato! Profumino delizioso dal forno e una bella torta elastica al tocco..
Sono rimasta molto soddisfatta di questa sacher ma a dirla tutta c'è un mio amico che ne fa una davvero spaziale, io ho provato a riprodurla ma non si avvicina minimamente alla sua ( lui dice che è per il forno.. io dico che mi nasconde l'ingrediente segreto!! :-)))

Vabbè, mo lo frego con questa!

Ricetta:
la riscrivo per completezza di info (io l'ho fatta un po' più grande e con minime differenze)
30 gr farina
20 gr manitoba
30 gr fecola
90 gr burro morbido
40 gr zucchero bianco
40 gr di zucchero a velo
90 gr cioccolato fondente
30 gr mandorle tritate
5 uova (rossi + albumi a neve)
mezza bustina di lievito

Montare il burro con lo zucchero bianco, aggiungere i tuorli uno alla volta ed incorporarli bene.
Sciogliere a bagnomaria o nel microonde il cioccolato e lasciarlo intiepidire; versalo a filo nel composto e montare bene.
Aggiungere mescolando le farine ( manitoba, bianca, fecola e mandorle) ed il lievito.
Montare a neve le chiare con lo zucchero a velo ed incorporarle all'impasto facendo attenzione a non smontarle!
Imburrare e infarinare uno stampo a cerniera da 26 cm e versarvi il composto
(io consiglio di portarsi avanti con questa operazione prima di avere l'impasto pronto affinché non si smonti!)
Infornare a forno caldo a 170° per 50 min.

Lasciar raffreddare
Livellare la torta, tagliarla a metà e farcirla con uno strato di marmellata di albicocche.
Mettere il secondo strato e coprirlo con uno strato lievissimo di marmellata.

PS: mettere la torta in freezer per 10 min

Glassa: (senza nulla togliere a quella di Paoletta!)
la mia glassa preferita resta quella 1:1 di cioccolato fondente e panna.
Perché resta lucida, non fa grumi ed è facile da stendere. Perciò scaldare un vasetto da 250 gr di panna, quando è calda togliere dal fuoco e versarci il cioccolato fondente sminuzzato (stessa quantità=250 gr). Mescolare bene con una frusta ed eccola lì bella e pronta! Farla raffreddare.

Togliere a torta dal freezer, versarci la glassa e lasciare rapprendere.

Assaggiare e svenire...







venerdì 29 gennaio 2010

Cornetti sfogliati


Magica Paoletta come sempre!
Ancora una volta le tue ricetta cara mi hanno tentata, da "i cornetti come quelli del bar" ecco la mia versione del tutto simile ma tuttavia diversa perché non avevo il lievito fresco, così (sempre fare di necessità virtù) ho provato con quello liofilizzato e poi non potevo aspettare 8h di lievitazione.. perciò.. insomma ora passo passo ve li racconto.
Risultato... una montagna di meravigliosi e profumati cornetti!
Per dargli quel tocco di morbidezza in più li ho riempiti con la marmellata.. e via!!!!
la colazione è servita!

PS: i puristi odieranno questi trucchetti di lievitazione veloce ( e capisco le loro critiche... ma in fondo il gusto è superbo e.... dai chiedo perdono!!) :-))


Ricetta:
  • 250 gr farina 00
  • 250 gr manitoba
  • 70 gr zucchero
  • 70 gr burro
  • 2 uova
  • 1 busta di lievito
  • 115 gr di acqua
  • un pizzico di sale
  • bucci grattuggiata di un limone
  • buccia grattuggiata di un'arancia

  • 200 gr di burro per la sfogliatura
setacciare le farine e metterle nell'impastatrice con il lievito e l'acqua, azionare dopo qualche minuto mettere un uovo, farlo assorbire, aggiunger l'altro uovo e far impastare.
Dopo qualche minuto sempre con la macchina in movimento aggiungere il sale, lo zucchero, il burro, e gli aromi. Far impastare un po'.

Ora, io ho proseguito cos': ho messo a lievitare al caldo per un'ora, poi al freddo ( nel mio caso fuori dalla porta, ma va benissimo anche in frigo!) per un'atra ora e mezza.

A questo punto ho iniziato le sfogliature come insegna Paoletta.

Infine ho fatto i cornetti, fatti ancora lievitare e poi infornati.

Buonissimiiiiii!!
molto profumati, dovrò cercare un burro un po' più delicato perché per i miei gusti era molto saporito.
Per godere al massimo una volta freddi li ho riempiti con marmellata di ciliegie e di albicocche...

il RITORNO!!

ciao a tuttiiiiii!!!
il mio ultimo post risale al 18 dicembre!! Chiedo perdono ma questo mese è mezzo è stato fuoco e fiamme!!
Ieri prima giornata totalmente libera da pensieri e impegni sono tornata in cucina!!!
Più tardi vi racconto cosa ho fatto per il momento i miei saluti a tutti!!!
Un abbraccio grandeeeeee!!!!!
Agnes